
Karkemish. An Ancient Capital on the Euphrates
formato 21 x 21 cm; ril. bros.
192 pagine, a colori; testo in italiano e inglese
ISBN 978-88-7849-103-8
formato 21 x 21 cm; ril. bros.
192 pagine, a colori; testo in italiano e inglese
ISBN 978-88-7849-103-8
formato 21 x 29,7 cm; punto metallico
40 pagine, in b/n e a colori
ISBN 978-88-7849-104-5
formato 21 x 29,7 cm; ril. bros.
168 pagine, in b/n e a colori
ISBN 978-88-7849-095-6; ISSN 1122-6315
«Ocnus. Quaderni della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici» accoglie, sulla base di rigorosi referaggi esterni, lavori dei docenti dell’omonima Scuola di Specializzazione di Bologna, lezioni e conferenze tenute da studiosi ospiti, ricerche degli allievi e contributi di specialisti di livello internazionale. Tenuto conto dell’ampio spettro di discipline della Scuola – dalla Preistoria all’Archeologia Orientale, dall’Archeologia Classica all’Archeologia tardo-antica e medievale, dall'Archeometria alla Bioarcheologia, dal Restauro all'Archeologia pubblica – «Ocnus» intende proporsi anche come sede aperta a contributi e studi di forte impronta antropologica e interdisciplinare.
COLLANA ORNAMENTA
formato 14 x 21 cm; ril. bros.
272 pagine, in b/n e a colori
ISBN 978-88-7849-101-4
formato 21 x 29,7 cm; ril. bros.
720 pagine, in b/n e a colori, tavole in allegato
ISBN 978-88-7849-092-5
formato 21 x 29,7 cm; ril. bros.
568 pagine, in b/n
ISBN 978-88-7849-080-2
La tipologia generale della ceramica etrusca prodotta in area padana fra la metà del VI a.C. e il declino del sistema etrusco-padano risponde alla necessità di dare ordine a una straordinaria quantità di materiale vascolare fino a ora studiato in modo settoriale e segmentato.
Il lavoro si pone fondamentalmente due obiettivi. Anzitutto si vuole dare un quadro per la prima volta complessivo di questa produzione ceramica locale presente in un’area molto vasta, stabilmente occupata dagli Etruschi e quindi con caratteristiche di grande omogeneità storica. In secondo luogo si intende proporre uno strumento di analisi utile per quanti si confronteranno con questa produzione vascolare all’interno di singole zone di scavo. Una prima analisi territoriale della documentazione fa emergere caratteri di uniformità e di standardizzazione, ma anche differenze che mettono in luce, specie nelle aree di confine, fenomeni di interazione culturale con le realtà limitrofe.